#Joker, personaggio di fantasia inventato nel 1940 da Bob Kane, Bill Finger e Jerry Robinson, è un clown spietato, nemesi perfetta di Batman.
Ispirato dal film del 1929 “l’Uomo che ride” è stato interpretato al cinema da Jack Nicolson ed Heath Ledger. Quest’ultimo è stato particolarmente apprezzato per l’approccio più realistico.
La prima storia sulle origini di Batman viene raccontata nella grphic novel The Killing Joke di Alan Moore nel 1988.
Nel film Joker di otto da Martin Scorsese, diretto da Todd Phillips viene presentato un personaggio che all’inizio soffre di disturbi sociali e psichici, comincia, dopo alcuni eventi particolarmente negativi della sua esistenza, la sua discesa verso la trasformazione in Joker.
Arthur è infatti un uomo che vive con la madre malata, in condizioni di estrema povertà ma che sogna di diventare un comico. Lo spettatore viene fatto immedesimare nel personaggio magistralmente interpretato da Joaquin Phoenix, che passa da momenti di depressione ad una razionale presa di posizione sulla realtà e reazione verso chi lo deride.
Arthur è a metà tra un eroe a pazzo maniaco omicida in una società che ha perso l’umanità e che lo trasforma nel Joker che conosciamo, ancora più crudele della versione presentata da Nolan.
Le musiche sono memorabili in un film che va oltre il cinecomic, divenendo un vero e proprio film cult d’autore. Meritatissimo a mio parere il Leone D’Oro, potrebbe concorrere agli oscar come miglio attore protagonista, migliore sceneggiatura, fotografia e colonna sonora.
